I partner che collaborano attivamente al progetto SMAL-SAT

• CIRI AEROSPACE

Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Aerospaziale/Aerospace (CIRI AERO)
Ente di appartenenza: Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Responsabile di progetto: prof. Dario Modenini

Competenze specifiche

CIRI AERO è uno dei 7 centri di ricerca industriale dell’Università degli Studi di Bologna, espressione delle competenze riferibili alle Scienze e Tecnologie Aerospaziali e animato da vari gruppi di ricerca e sperimentazione, con esperienza nella progettazione e realizzazione di sistemi spaziali, in particolare nell’area dei nano- e micro-satelliti, nella prototipazione di sistemi di micro-propulsione a gas, nella progettazione strutturale e nell’analisi del comportamento dei materiali in applicazioni aerospaziali, nell’analisi e utilizzo di immagini satellitari a carattere ambientale tra cui il monitoraggio del territorio

Ruolo nel progetto

CIRI AERO è coordinatore di progetto, responsabile del project management, dal progetto preliminare della missione di monitoraggio ambientale e della realizzazione e validazione di due dei tre dimostratori tecnologici abilitanti la missione stessa, ovvero il payload spettrometrico per il rilevamento della qualità dell’aria e la struttura di dispiegamento dei pannelli a supporto del sistema di produzione di energia elettrica a bordo

• CNR ISSMC

Istituto di Scienza, Tecnologia e Sostenibilità per lo Sviluppo dei Materiali Ceramici (ISSMC)
Ente di appartenenza: Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR
Responsabile di progetto: dott. Frédéric Monteverde

Competenze specifiche

ISSMC dispone di competenze per lo studio e la ricerca applicata di materiali ceramici con processi sostenibili, ponendo attenzione a riciclo/valorizzazione di rifiuti e sottoprodotti di diversa origine e riduzione di materie prime critiche e/o nocive, secondo i più moderni principi di eco-design e chimica verde

ISSMC si focalizza su materiali sempre più performanti, sviluppando materiali compositi e ibridi, processi innovativi di sintesi, formatura e consolidamento: la versatilità dei materiali a matrice ceramica consente di generare innovazione in più settori spaziando dalla scienza della vita all’energia

Ruolo nel progetto

ISSMC realizzerà nuovi materiali e sottosistemi dimostrativi per la propulsione “green” utile al controllo orbitale di un nano-satellite, al fine di massimizzarne vita operativa e ritorno scientifico: i materiali sviluppati e i processi impiegati saranno rispettosi dell’ambiente e attenti all’utilizzo di materie prime non critiche, largamente disponibili e a basso costo, puntando anche allo sfruttamento di monopropellenti non tossici e facilmente stoccabili

• ENEA TEMAF

Laboratorio Tecnologie dei Materiali Faenza (TEMAF)
Ente di appartenenza: ENEA Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile
Responsabile di progetto: Matteo Scafè

Competenze specifiche

Il laboratorio TEMAF di ENEA svolge attività di ricerca e sviluppo principalmente nei materiali ceramici avanzati e compositi, per applicazioni in ambito energia, trasporti, aerospaziale, chimica e manifatturiero

Grazie alle competenze acquisite, in particolare di sintesi, sviluppo e caratterizzazione termomeccanica dei materiali ceramici monolitici e di qualifica di leghe metalliche leggere, si dedicherà a sviluppare i componenti ceramici del sistema di propulsione, realizzati mediante manifattura additiva, e a caratterizzare (trazione e fatica) la lega da stampa 3D per la realizzazione del meccanismo di dispiegamento

Ruolo nel progetto

TEMAF sarà coinvolto nello sviluppo del meccanismo di dispiegamento dei pannelli solari, attraverso la caratterizzazione meccanica della lega leggera da stampa 3D utilizzata per realizzare il sistema di dispiegamento, e nella realizzazione di un sistema di propulsione “green” per il controllo orbitale realizzando un componente del nuovo propulsore attraverso una tecnica innovativa di manifattura additiva ceramica

• Tecnopolo di Forlì-Cesena (SERINAR)

Servizi Integrati d’Area SER.IN.AR. – Forlì-Cesena Società Consortile per Azioni
Ente di appartenenza: Ser.In.Ar.
Responsabile di Progetto: dr.ssa Annalisa Campana

Competenze specifiche

Ser.In.Ar. Forlì-Cesena, senza scopo di lucro, è stata costituita nel 1988 con l’obiettivo di promuovere, sostenere e qualificare i Corsi di Laurea e le altre iniziative previste dall’Università di Bologna per la realizzazione, l’attivazione o il decentramento nelle città di Forlì e Cesena
Ser.In.Ar., oltre ad essere accreditata nella Regione Emilia-Romagna per la formazione superiore, post laurea e post diploma, è l’ente designato dagli enti pubblici locali e dall’Università di Bologna per la gestione del Tecnopolo di Forlì-Cesena, che comprende i Centri Interdipartimentali per la ricerca industriale dell’Università di Bologna. Per Forlì-Cesena, questi sono il CIRI Aerospaziale, il CIRI Agroalimentare e il CIRI ICT
Ser.In.Ar. è anche parte della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna come Centro per l’Innovazione accreditato
Come gestore del Tecnopolo, ha il compito di animare, disseminare e realizzare iniziative pubbliche a carattere scientifico, tecnologico, industriale e dimostrativo, supportando processi di interazione tra gli attori dell’ecosistema regionale dell’innovazione per promuovere progetti di interesse strategico

Ruolo nel progetto

Ser.In.Ar., in quanto gestore del Tecnopolo, si occuperà di organizzare e realizzare le attività di diffusione e disseminazione dei risultati del progetto, creando un “circolo virtuoso” di collegamento funzionale tra innovazione, trasferimento e applicazione dei risultati. In questo modo, renderà note le ricadute del progetto al maggior numero di stakeholder, imprese e organismi nazionali e internazionali, aumentando le opportunità di networking per l’ulteriore sviluppo progettuale e industrializzazione

• NPC SPACEMIND

Competenze specifiche

NPC SPACEMIND è la divisione spaziale di NPC, specializzata nella produzione di piattaforme CubeSat, per lo sviluppo di sottosistemi nano-satellitari utilizzati a bordo di diverse missioni satellitari, con una significativa esperienza di progettazione, realizzazione e assemblaggio di parti/sottosistemi di nanosatelliti in volo nell’orbita bassa terrestre

L’interesse è la realizzazione di pannelli solari dispiegabili e ad elevata efficienza di impacchettamento per la generazione di potenza a bordo, target di uno dei dimostratori tecnologici di progetto, in risposta al fabbisogno di innovazione tecnologica per le missioni basate su piattaforme nano-satellitari, che richiedono strumentazione e sottosistemi di propulsione e strumentazione sempre più performanti, quindi più energivore

Collaborazione nel progetto

Partecipando al progetto, NPC potrà assicurare che lo sviluppo del concept di missione e delle sue tecnologie abilitanti sia, sin dalle prime fasi della progettazione, pienamente compatibile con una futura implementazione a bordo di una piattaforma nano-satellitare appartenente allo standard CubeSat, minimizzando quindi i tempi per l’ulteriore industrializzazione e innalzamento del TRL della missione

Ruolo nel progetto

NPC fornirà un apporto in termini di persone e conoscenze, relativamente ad attività di supporto alla definizione dei requisiti di sistema, alla progettazione dell’architettura di sistema della piattaforma nano-satellitare e alla verifica delle prestazioni di un dimostratore tecnologico di sistema di dispiegamento per pannelli solari

• STUDIO MAPP

Competenze specifiche

STUDIOMAPP opera nella geo-intelligence ed è specializzata in analisi di immagini satellitari/aeree grazie ad algoritmi proprietari basati su tecniche in intelligenza artificiale, per accelerare la transizione verso un futuro più sicuro e sostenibile

Collaborazione nel progetto

STUDIOMAPP è interessata ad operare come partner del progetto SMAL-SAT riconoscendo l’importanza della creazione di un nuovo servizio di monitoraggio ambientale regionale: i dati di tele-rilevamento forniti da una piattaforma nano-satellitare sviluppata e gestita a livello regionale risponderebbero ai bisogni di monitoraggio ambientale a livello locale, diventando complementari ai dati forniti da strumenti a bordo delle costellazioni di grandi satelliti a copertura globale

Ruolo nel progetto

STUDIO MAPP fornirà un apporto in termini di persone e conoscenze, relativamente al supporto per la definizione dei requisiti di sistema e dello scenario di missione e per il piano di analisi dati e downstream, impegnandosi anche a collaborazione nella fase realizzativa finale del progetto per garantire la verifica e la dimostrazione delle tecnologie in ambiente industriale e anticipando almeno in parte l’effettiva ricaduta industriale dei risultati raggiunti